Il Bourbon Whiskey: Origini, Processo di Produzione e Gusto

11.05.2023

Il Bourbon Whiskey è una delle bevande alcoliche più famose al mondo, apprezzata per il suo sapore unico e la sua storia interessante. In questo articolo, esploreremo la storia, il processo di produzione ed il gusto che rendono le sue caratteristiche uniche.

Storia del Bourbon Whiskey

Il Bourbon Whiskey ha una lunga e affascinante storia, che risale alla seconda metà del XVIII secolo. Si crede che il Bourbon Whiskey sia stato creato per la prima volta nel Kentucky, dove i coloni americani (originari della Gran Bretagna) avessero iniziato a produrre whisky con il mais locale provando a replicare la produzione delle loro acqueviti di origine.

Le sue origini vagano tra legende e differenti credo, uno di questi attribuisce la nascita del Bourbon ad un reverendo. Un certo Rev. Elijah Craig, il quale producendo ditillati nella sua dimora fu responsabile accidentalmente di un incendio che bruciò le sue botti. Il Rev. Craig non si fece abbattere dall'accaduto ma decise di fare un esperimento utilizzando le stessi botti bruciate per far invecchiare la propria acquavite. La risultante fu quella di un sapore inaspettatamente unico.

Altre voci suppongono che i coloni abbiano di propria sponte bruciato le botti dove conservavano il pescato. Ma per quale motivo?... Semplicemente per ricreare l'odore ed il sapore di affumicatura della torba, non presente in America, della quale disponevano nelle loro terre d'origine.

Perchè Bourbon?

Il nome "Bourbon" di origine francese, sembra esser stato attribuito alla terra di provenienza, la Bourbon County a sud degli Stati Uniti (Kentucky), terra appartenente in quel periodo storico alla famiglia reale francese dei Borboni. In contrasto a quanto sostenuto dallo storico M. Veach che associa le origine del nome "Bourbon" alla Bourbon Street di New Orlings ove dal porto erano attracate e salpavano le navi per la vendita del Whiskey del Kentucky.

Il Processo di Produzione

Il Bourbon Whiskey è fatto con il mashbill, una miscela di cereali differente per ogni ricetta e distilleria. Ma la base della miscela deve contenere almeno il 51% di mais, insieme a altri cereali come il frumento o la segale (molto usata per le sue note speziate). Dopo che i cereali vengono macinati, si aggiunge l'acqua, solitamente calcarea poichè ne migliora la fermentazione, e si forma una miscela chiamata "mosto". Il mosto viene quindi riscaldato e il lievito viene aggiunto per iniziare la fermentazione. Questo processo dura circa 3-5 giorni, durante i quali lo zucchero nel mosto viene convertito in alcol.

Dopo la fermentazione, il mosto fermentato viene distillato due volte, creando un distillato chiaro e forte chiamato "whiskey bianco". Il whiskey bianco viene quindi versato in botti di rovere americano che sono state precedentemente tostate all'interno, per creare un sapore e un aroma unici. Le botti vengono poi sigillate e lasciate invecchiare per almeno 2 anni, anche se molte distillerie scelgono di invecchiare il loro Bourbon Whiskey per periodi molto più lunghi.

L'imbottigliamento avviene ad un minimo di 40° ABV (80 proof) con filtrazione a freddo.

...Il Gusto?

E' davvero unico, con note di caramello, vaniglia e tostato, grazie al processo di invecchiamento in botti di rovere americano tostate. A seconda del periodo di invecchiamento e delle specifiche tecniche di produzione, il Bourbon Whiskey può variare notevolmente nel sapore e nell'aroma. In generale è noto per il suo sapore morbido e dolce, che lo rende una scelta popolare anche per la miscelazione di cocktail.

Per il nostro Boulevard Original utilizziamo un processo di produzione ed invecchiamento esclusivo che lo rendono capace di sprigionare tutta la storia ed i sapori unici di questo distillato.

Se non hai ancora provato Boulevard Original, ti consigliamo di farlo - potrebbe diventare il tuo nuovo whiskey preferito.

Crea il tuo sito web gratis!